Come combattere la stipsi? I consigli di questa nutrizionista svolteranno la tua vita: ecco quali sono.
La stipsi è un problema comune che può compromettere il benessere quotidiano, causando gonfiore, sensazione di pesantezza e difficoltà digestive. Secondo la nutrizionista Diana Nuca, esistono strategie naturali per contrastare la stitichezza e migliorare il transito intestinale senza ricorrere a farmaci. L’attenzione all’alimentazione e alle abitudini quotidiane gioca un ruolo chiave nel mantenere l’intestino attivo e regolare.
Uno dei primi consigli per favorire la motilità intestinale è iniziare la giornata con un bicchiere di acqua tiepida e limone. Questo semplice gesto aiuta a stimolare i movimenti dell’intestino e a risvegliare l’organismo dopo il riposo notturno. L’acqua tiepida rilassa la muscolatura intestinale e facilita la peristalsi, mentre il limone è ricco di acido citrico, un composto che favorisce la produzione di succhi gastrici e bile, migliorando la digestione. Inoltre, l’alto contenuto di vitamina C e antiossidanti contribuisce al benessere dell’intestino, contrastando l’infiammazione e supportando il microbiota.
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Un altro rimedio naturale efficace è il consumo di due kiwi a digiuno. Questo frutto è noto per le sue proprietà lassative naturali, grazie alla presenza di fibre solubili e insolubili. Le prime formano un gel che rende più morbide le feci, facilitandone il passaggio, mentre le seconde aumentano il volume e accelerano il transito intestinale. Il kiwi è anche una fonte preziosa di actinidina, un enzima che favorisce la digestione delle proteine e migliora l’equilibrio intestinale.
Gli altri consigli della nutrizionista per combattere la stitichezza
Non si tratta solo di cosa si mangia, ma anche di come si mangia. Masticare lentamente e con attenzione è un’abitudine che spesso viene sottovalutata, ma che ha un impatto significativo sulla digestione e sulla salute intestinale. La prima fase della digestione avviene proprio in bocca, dove gli enzimi salivari iniziano a scomporre i cibi. Mangiare con calma e senza distrazioni evita di sovraccaricare lo stomaco e l’intestino, riducendo la formazione di gas e il rischio di gonfiore.

Per migliorare la regolarità intestinale, la nutrizionista consiglia anche di includere i semi di chia nella colazione. Questi piccoli semi sono una vera e propria miniera di fibre solubili, che a contatto con i liquidi formano un gel capace di ammorbidire le feci e facilitare il transito intestinale. Inoltre, i semi di chia svolgono un’azione prebiotica, nutrendo i batteri benefici dell’intestino e migliorando l’equilibrio della flora intestinale. Basta aggiungerli a yogurt, frullati o porridge per ottenere un effetto benefico duraturo.
Un elemento fondamentale per contrastare la stitichezza è il consumo regolare di verdure a pranzo e a cena. Le verdure apportano una quantità elevata di fibre, indispensabili per stimolare la motilità intestinale e favorire una digestione efficiente. Inoltre, molte verdure hanno un alto contenuto di acqua, essenziale per mantenere le feci morbide e prevenire l’accumulo di scorie nell’intestino. Prediligere verdure come zucchine, spinaci, carote e finocchi può fare la differenza nel migliorare la regolarità intestinale in modo naturale.
