"Hai la pancia gonfia dopo i pasti?": nutrizionista spiega 3 cose da fare subito

Ecco tre soluzioni immediate per rimediare alla pancia gonfia subito dopo i pasti: tutti i consigli della nutrizionista.

C’è chi la chiama pesantezza addominale, chi la definisce semplicemente un senso di gonfiore fastidioso. Dopo un pasto, soprattutto se abbondante o consumato frettolosamente, può capitare di sentire la pancia che tira, i vestiti che stringono e una generale sensazione di disagio. Non è solo una questione estetica: quel gonfiore può compromettere la qualità del pomeriggio o della serata, togliendo energia e buonumore.

Ma cosa possiamo fare nell’immediato, senza aspettare ore o ricorrere a soluzioni drastiche? La nutrizionista Assunta Iorio, esperta di disturbi digestivi e alimentazione funzionale, ci offre qualche suggerimento pratico e immediato, da mettere in atto proprio dopo il pasto, quando il gonfiore si fa sentire di più. Piccoli gesti, semplici ma efficaci, che possono trasformare la routine post-prandiale in un momento di benessere.

Il primo gesto: bere acqua a temperatura ambiente

Spesso trascuriamo l'importanza di un gesto tanto banale quanto potente: bere acqua. Ma attenzione, l'acqua non deve essere fredda! La dottoressa Iorio spiega che la temperatura troppo bassa rallenta il processo digestivo e può accentuare il senso di gonfiore. Meglio preferire un bicchiere d’acqua a temperatura ambiente, da sorseggiare lentamente subito dopo il pasto. E se si vuole dare una spinta in più alla digestione, basta aggiungere qualche goccia di limone fresco. L'acido citrico stimola la produzione di succhi gastrici, facilitando il lavoro dello stomaco.

Questo semplice accorgimento aiuta a mantenere un'adeguata idratazione, diluisce i residui di sodio e favorisce il transito intestinale. Insomma, un bicchiere d'acqua ben dosato può fare davvero la differenza.

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Tutti i consigli della nutrizionista per la pancia gonfia. Fonte: Instagram

Il secondo gesto: camminare per riattivare il corpo

Il secondo consiglio di Assunta Iorio è altrettanto facile da mettere in pratica, ma spesso dimenticato nella frenesia quotidiana. Dopo aver finito di mangiare, invece di restare seduti davanti al computer o sdraiarsi sul divano, è fondamentale alzarsi e muoversi un po’. Una semplice passeggiata di 10-15 minuti, anche intorno all’isolato o dentro casa se fuori piove, aiuta il corpo a rimettersi in moto.

La camminata leggera stimola la peristalsi intestinale e favorisce lo svuotamento gastrico, prevenendo quel fastidioso ristagno che porta gonfiore e sonnolenza. Inoltre, camminare dopo i pasti riduce il picco glicemico, migliorando anche la risposta metabolica complessiva. Ecco perché non serve andare in palestra o fare sport intensi: basta davvero poco per sentirsi meglio e più leggeri.

Il terzo gesto: eliminare le bevande gassate

Sembra una scelta innocua, eppure molte persone peggiorano inconsapevolmente il proprio gonfiore bevendo acqua frizzante o bibite gassate durante e dopo i pasti. Secondo la nutrizionista, queste bevande aumentano il contenuto di aria nello stomaco e nell’intestino, trasformandolo in una sorta di palloncino pronto a scoppiare. L’effetto? Gonfiore immediato e senso di tensione addominale.

La soluzione è semplice: eliminare le bevande gassate almeno durante i pasti principali, prediligendo l'acqua naturale. Questo piccolo cambiamento, apparentemente banale, ha effetti sorprendenti nel ridurre il gonfiore post-prandiale e migliorare il comfort digestivo.

Un approccio semplice ma efficace

Il messaggio di Assunta Iorio è chiaro: spesso per stare meglio non servono rimedi complicati o farmaci, ma la consapevolezza dei piccoli gesti quotidiani. Bere acqua correttamente, muoversi con moderazione e scegliere le bevande giuste sono azioni alla portata di tutti, che possono trasformare il dopo pasto da momento di disagio a occasione di benessere. Ecco un'idea geniale per una colazione sana e gustosa già pronta in frigo al mattino. 

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