5 cose da fare in vacanza se sei a dieta: nutrizionista dice no alla privazione

Cosa mangiare in vacanza se sei a dieta? Nutrizionista fa chiarezza sulle buone abitudini e dice no alle privazioni.

Quando si parte per le ferie, l’idea di essere “a dieta” può sembrare un freno al piacere. Le colazioni in riva al mare, gli aperitivi al tramonto, le cene sotto le stelle. tutto sembra ruotare intorno al cibo, al gusto, al lasciarsi andare. Ma è davvero necessario scegliere tra benessere e divertimento? Secondo la nutrizionista Assunta Iorio, la risposta è chiara: assolutamente no. In vacanza, il corpo ha bisogno di rilassarsi tanto quanto la mente. E la dieta, in questo contesto, non deve diventare una gabbia, bensì uno strumento per vivere meglio, anche lontano da casa. Nessuna tabella rigida, nessuna lista proibitiva: ciò che serve è equilibrio, consapevolezza, e una buona dose di autocompassione.

Il primo pasto della giornata: leggerezza e varietà

La colazione, spesso sottovalutata, è in realtà il momento perfetto per iniziare con il piede giusto. Un croissant ogni tanto non è un crimine, ma alternarlo con opzioni più leggere può fare la differenza. L’ideale? Una combinazione intelligente di proteine, fibre e zuccheri naturali, come uno yogurt con frutta fresca e una manciata di frutta secca, oppure una colazione salata a base di uova, pane integrale e una spremuta. In questo modo si evita il classico picco glicemico seguito da stanchezza e fame nervosa. Qui un'idea gustosa per la colazione. 

Pranzi e cene: freschezza, colore, sazietà

La chiave di una vacanza alimentare equilibrata è tutta qui: piatti semplici, freschi e bilanciati. La nutrizionista suggerisce di orientarsi su insalatone ricche di ingredienti sazianti, cereali integrali come il riso o il farro, panini con affettati magri o formaggi leggeri. La cena può essere più proteica, con una tagliata di carne o un filetto di pesce alla griglia accompagnato da verdure. Nessuna rinuncia drastica, solo scelte intelligenti che nutrono senza appesantire.

Nutrizionista
Tutti i consigli da seguire per la dieta in vacanza.

Gli spuntini? Sì, ma che siano “furbi”

In spiaggia, in montagna o durante una passeggiata in città, il rischio è di cadere nella tentazione del gelato industriale o della focaccia unta comprata al volo. Eppure basta poco per trasformare uno snack in un alleato della dieta: frutta fresca, frutta secca, barrette a base di cereali integrali o perfino del cocco fresco possono spezzare la fame in modo sano. L’importante è portare qualcosa con sé, per evitare il classico “primo che capita”.

Acqua, la vera alleata dell’estate

L’idratazione non è solo importante, è fondamentale. In vacanza tendiamo a bere meno acqua e più bibite zuccherate o alcolici. Ma il corpo, soprattutto sotto il sole, ha bisogno di acqua pulita, minerali e freschezza naturale. Aggiungere limone, foglie di menta o preparare tisane fredde può essere un modo piacevole per mantenersi idratati senza cedere a bevande inutilmente caloriche. L’acqua, spesso ignorata, è in realtà il vero elisir del benessere.

Concedersi qualcosa: il piacere come parte del percorso

Ed eccoci al punto più importante: concedersi un piacere ogni giorno non solo è possibile, è consigliato. Un gelato artigianale, una crêpes, una granita… nessuna di queste cose comprometterà il percorso se il resto della giornata è stato equilibrato. Secondo la dottoressa Iorio, il segreto è bilanciare senza punirsi. La dieta non è una gara a chi resiste di più, ma un viaggio verso un rapporto sereno con il cibo.

La vacanza non è una minaccia, ma un’opportunità. Un momento per ascoltare il corpo, per capire quanto possiamo prenderci cura di noi anche fuori dalla routine. Una settimana di mare, montagna o città non cancellerà mesi di impegno, se vissuta con consapevolezza. E forse, sarà proprio quella leggerezza mentale, non quella sul piatto a farci tornare più forti, più centrati, più in forma.

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