Cosa mangiare al posto del classico petto di pollo a dieta? Ecco tutte le alternative della nutrizionista.
Il petto di pollo è da sempre il simbolo dei pasti “fit”: leggero, povero di grassi, ricco di proteine e perfetto per chi vuole mantenersi in forma. Ma, diciamolo, dopo un po’ può diventare monotono. La buona notizia è che esistono alternative proteiche sane, bilanciate e gustose, capaci di dare nuova vita ai tuoi piatti senza allontanarti dai tuoi obiettivi.
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Alternative proteiche al petto di pollo
Secondo molti nutrizionisti, la chiave sta nella varietà: alternare le fonti proteiche permette non solo di mantenere viva la motivazione a tavola, ma anche di fornire all’organismo un mix più ampio di aminoacidi, vitamine e minerali.
Ecco come puoi sostituire il classico petto di pollo senza sensi di colpa:
2 uova: forniscono proteine di altissima qualità e un apporto di grassi buoni, vitamine e minerali. Ottime strapazzate, sode o in frittata leggera.
100 g di ricotta: fonte di proteine facilmente digeribili e con un contenuto ridotto di grassi. Ideale per colazioni proteiche o come alternativa leggera in un pasto serale.
150 g di pesce bianco: come merluzzo, nasello o sogliola. È ricco di proteine magre e povero di calorie, perfetto per chi vuole mantenere la linea.
80 g di salmone: un concentrato di omega 3, ottimo per la salute del cuore e per il benessere della pelle. Si può gustare al vapore, al forno o crudo in versione tartare.
200 g di molluschi (gamberi, calamari, polpo): regalano un apporto proteico elevato e una grande versatilità in cucina, dalle insalate ai piatti unici.
80 g di formaggi freschi: come crescenza o stracchino, da preferire occasionalmente per il contenuto di grassi, ma perfetti per un pranzo veloce e bilanciato.
100 g di tofu: la scelta ideale per chi segue una dieta vegetariana o vegana, ricco di proteine vegetali e povero di colesterolo.
200 g di legumi: lenticchie, ceci, fagioli o piselli forniscono fibre, ferro e carboidrati complessi. Perfetti in zuppe, polpette o insalate.

Ogni alternativa al petto di pollo porta con sé valori nutrizionali diversi, ma tutte hanno in comune un ottimo apporto proteico e un profilo sano. Il trucco sta nel bilanciare i pasti: se scegli una fonte più grassa come il salmone o i formaggi, accompagna con verdure fresche e una fonte di carboidrati integrali. Se invece opti per il tofu o i legumi, puoi aggiungere un filo di olio extravergine d’oliva per arricchire l’apporto di grassi buoni.
Alternare le fonti proteiche non solo rende i pasti più gustosi, ma migliora anche il metabolismo e la diversità del microbiota intestinale. Inoltre, favorisce un apporto equilibrato di micronutrienti: lo zinco delle uova, il calcio della ricotta, gli omega 3 del pesce, il ferro dei legumi.
