Nutrizionista sconsiglia 3 alimenti 'light' che tutti compriamo: il falso mito

Quali sono gli alimenti che crediamo sani e che invece sono sconsigliati dalla nutrizionista? Ecco perché evitarli.

Molte persone, nel tentativo di seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, si affidano a prodotti che vengono pubblicizzati come light o salutari. Tuttavia, secondo la nutrizionista Alice Carnevale, alcuni di questi alimenti non sono affatto così benefici come si pensa. In particolare, ci sono tre prodotti molto diffusi che sarebbe meglio evitare o quantomeno consumare con moderazione, perché possono avere effetti negativi sulla salute.

Uno di questi sono le gallette di riso, spesso scelte da chi segue una dieta ipocalorica o chi cerca uno snack leggero. Il loro problema principale risiede nel processo di produzione, che comporta una significativa perdita di acqua e fibre dal cereale di origine. Questo le rende un prodotto ad alto indice glicemico, poiché l’amido contenuto diventa molto più assimilabile e provoca un rapido aumento della glicemia nel sangue. Inoltre, contrariamente a quanto si pensa, le gallette non sono particolarmente sazianti: dopo averle mangiate, la fame torna rapidamente, spingendo a consumare più calorie nel corso della giornata.

Un altro alimento che spesso viene considerato una scelta salutare sono i budini proteici, che in molti sostituiscono allo yogurt pensando di fare una scelta migliore per l’apporto proteico. In realtà, questi dessert rientrano nella categoria degli alimenti ultra-processati, con una lista di ingredienti particolarmente lunga e poco naturale. Tra i principali troviamo addensanti, edulcoranti e altri additivi che possono alterare la flora intestinale. Se assunti frequentemente, infatti, possono provocare disturbi gastrointestinali, gonfiore e difficoltà digestive. La nutrizionista suggerisce di preferire uno yogurt naturale, senza zuccheri aggiunti, che oltre alle proteine fornisce fermenti lattici benefici per l’intestino.

Nutrizionista sconsiglia
Gli alimenti sconsigliati dalla nutrizionista. Fonte: Instagram

Bevande vegetali di riso e avena: fanno davvero bene alla salute?

Anche le bevande vegetali a base di riso e avena rientrano tra quei prodotti che possono trarre in inganno. Essendo derivate da due cereali, contengono naturalmente carboidrati a rapido assorbimento, il che significa che possono causare oscillazioni nei livelli di zucchero nel sangue e perturbare l’equilibrio glicemico. A ciò si aggiunge il fatto che molte di queste bevande contengono addensanti, oli vegetali e zuccheri aggiunti, elementi che ne riducono ulteriormente il valore nutrizionale. Per chi desidera consumare bevande vegetali, il consiglio della nutrizionista è di optare per alternative a base di mandorla o cocco, purché prive di zuccheri aggiunti e con una lista di ingredienti il più possibile naturale.

La scelta dei cibi giusti non dovrebbe basarsi solo sulle etichette che promettono leggerezza e benessere, ma su una valutazione più attenta della loro composizione e degli effetti che possono avere sull’organismo. Affidarsi a prodotti naturali e meno lavorati è spesso la soluzione migliore per una dieta equilibrata e realmente salutare.

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