Quali sono gli alimenti che crediamo sani e che invece sono sconsigliati dalla nutrizionista? Ecco perché evitarli.
Molte persone, nel tentativo di seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, si affidano a prodotti che vengono pubblicizzati come light o salutari. Tuttavia, secondo la nutrizionista Alice Carnevale, alcuni di questi alimenti non sono affatto così benefici come si pensa. In particolare, ci sono tre prodotti molto diffusi che sarebbe meglio evitare o quantomeno consumare con moderazione, perché possono avere effetti negativi sulla salute.
Uno di questi sono le gallette di riso, spesso scelte da chi segue una dieta ipocalorica o chi cerca uno snack leggero. Il loro problema principale risiede nel processo di produzione, che comporta una significativa perdita di acqua e fibre dal cereale di origine. Questo le rende un prodotto ad alto indice glicemico, poiché l’amido contenuto diventa molto più assimilabile e provoca un rapido aumento della glicemia nel sangue. Inoltre, contrariamente a quanto si pensa, le gallette non sono particolarmente sazianti: dopo averle mangiate, la fame torna rapidamente, spingendo a consumare più calorie nel corso della giornata.
Un altro alimento che spesso viene considerato una scelta salutare sono i budini proteici, che in molti sostituiscono allo yogurt pensando di fare una scelta migliore per l’apporto proteico. In realtà, questi dessert rientrano nella categoria degli alimenti ultra-processati, con una lista di ingredienti particolarmente lunga e poco naturale. Tra i principali troviamo addensanti, edulcoranti e altri additivi che possono alterare la flora intestinale. Se assunti frequentemente, infatti, possono provocare disturbi gastrointestinali, gonfiore e difficoltà digestive. La nutrizionista suggerisce di preferire uno yogurt naturale, senza zuccheri aggiunti, che oltre alle proteine fornisce fermenti lattici benefici per l’intestino.

Bevande vegetali di riso e avena: fanno davvero bene alla salute?
Anche le bevande vegetali a base di riso e avena rientrano tra quei prodotti che possono trarre in inganno. Essendo derivate da due cereali, contengono naturalmente carboidrati a rapido assorbimento, il che significa che possono causare oscillazioni nei livelli di zucchero nel sangue e perturbare l’equilibrio glicemico. A ciò si aggiunge il fatto che molte di queste bevande contengono addensanti, oli vegetali e zuccheri aggiunti, elementi che ne riducono ulteriormente il valore nutrizionale. Per chi desidera consumare bevande vegetali, il consiglio della nutrizionista è di optare per alternative a base di mandorla o cocco, purché prive di zuccheri aggiunti e con una lista di ingredienti il più possibile naturale.
Visualizza questo post su Instagram
La scelta dei cibi giusti non dovrebbe basarsi solo sulle etichette che promettono leggerezza e benessere, ma su una valutazione più attenta della loro composizione e degli effetti che possono avere sull’organismo. Affidarsi a prodotti naturali e meno lavorati è spesso la soluzione migliore per una dieta equilibrata e realmente salutare.
