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Ecco quali sono gli abbinamenti per il benessere del nostro organismo da provare subito secondo la dietista.
Non si tratta solo di calorie o nutrienti presi singolarmente. Il modo in cui combiniamo i cibi può trasformare una semplice colazione o uno spuntino in un vero e proprio alleato della salute mentale e digestiva. A parlarne è la dietista Paola Stavolone, che ha deciso di svelare alcune delle sue combo alimentari preferite per sostenere il cervello, l’intestino e il buonumore. Ci sono abbinamenti che hanno il potere di amplificare l’effetto benefico dei singoli alimenti. Non è solo una questione di chimica o di nutrizione: è una sinergia che parla al corpo, e spesso anche all’anima.
E se ti stai chiedendo se davvero una coppia di cibi possa migliorare la concentrazione o il transito intestinale, la risposta è sorprendentemente sì. Secondo la dietista, certi accostamenti stimolano la produzione di neurotrasmettitori, modulano l’infiammazione e aiutano il microbiota intestinale a lavorare meglio. Ed è proprio da questi effetti incrociati che nasce un senso diffuso di energia, equilibrio e serenità.
Il potere del blu e del croccante: mirtilli e noci
La prima combinazione suggerita dalla dietista potrebbe sembrare un semplice snack. Eppure, l’unione tra mirtilli e noci è un piccolo capolavoro di neuro-nutrizione. I mirtilli sono tra i frutti più ricchi di antiossidanti, in particolare antociani, capaci di attraversare la barriera emato-encefalica e proteggerci dallo stress ossidativo cerebrale. Le noci, dal canto loro, offrono acidi grassi omega-3, fondamentali per la memoria e la plasticità sinaptica. Mangiarli insieme significa nutrire il cervello su più fronti: da un lato protezione, dall’altro costruzione. È come se dessimo al nostro sistema nervoso sia lo scudo che la spada, spiega Stavolone. Un mix che funziona perfettamente come colazione leggera o come spuntino nelle ore di studio o lavoro intenso.

Caffè e cacao: l’euforia discreta della concentrazione
Un altro abbinamento interessante e decisamente più goloso è quello tra caffè e cacao amaro. Oltre a condividere un’anima amara e intensa, questi due ingredienti offrono una sinergia sorprendente. Il caffè, grazie alla caffeina, stimola l’attenzione e la vigilanza; il cacao, invece, è una fonte di teobromina, una molecola più delicata ma più persistente, che agisce in profondità sull’umore. La loro unione può stimolare la produzione di dopamina e serotonina, i due neurotrasmettitori associati al piacere e alla motivazione. È una combo che non solo sveglia, ma sostiene, precisa la dietista. E l’effetto è anche psicologico: il gusto intenso e avvolgente di questa coppia agisce come comfort food, senza cadere nell’eccesso calorico.
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Avena e yogurt: l’alleanza che ama l’intestino
Infine, per chi vuole prendersi cura del proprio microbiota, l’abbinamento tra avena e yogurt rappresenta una vera e propria coccola terapeutica. L’avena è un cereale ricco di beta-glucani, fibre solubili che nutrono i batteri buoni dell’intestino, mentre lo yogurt, soprattutto se con fermenti vivi, introduce direttamente quei microrganismi benefici. Il risultato è un terreno fertile per la salute digestiva, ma non solo. Sempre più studi dimostrano come intestino e cervello siano strettamente connessi: un microbiota in equilibrio contribuisce anche a regolare l’umore e ridurre l’ansia. Stavolone invita ad ascoltare il proprio corpo: Chi inizia la giornata con avena e yogurt spesso riferisce una maggiore leggerezza e lucidità mentale già dopo pochi giorni.
