Giappone, compra il sushi del supermercato che i turisti non conoscono: quanto costa

Tokyo è una delle capitali mondiali del sushi, ma fuori dai mercati del pesce, dei ristoranti stellati e dai locali da guida Michelin, esiste un mondo poco esplorato dai turisti. Lo ha raccontato Karen in Japan, una tiktoker con migliaia di follower appassionati di cultura giapponese, che in uno dei suoi video più virali svela un segreto quasi sconosciuto a chi visita il Giappone per la prima volta.

Karen ha scoperto Lopia, un supermercato giapponese frequentato quasi esclusivamente da locali. Qui, lontano dalle folle e dai soliti itinerari turistici, ha comprato del sushi fresco, preparato ogni giorno, a prezzi impensabili per chi è abituato ai listini dei ristoranti di Shibuya o Ginza. La sorpresa? Nessun turista in vista, solo giapponesi del quartiere intenti a fare la spesa.

Lopia, il supermercato giapponese dove mangiare sushi a meno di 11 euro

Nel suo video, Karen racconta che da Lopia si può scegliere ogni singolo nigiri da una vetrina refrigerata e perfino comporre la propria sushi box personalizzata. La selezione? Ampia, colorata, di qualità: Uni (riccio di mare), Sutoro (toro grasso), Shirako, salmone, capasanta e altri pezzi, tutti di dimensioni generose. Per otto nigiri abbondanti, il totale è stato di 1750 yen, ovvero circa 10,15 euro. Un prezzo che in qualsiasi ristorante del centro di Tokyo coprirebbe a malapena due o tre pezzi. “Io l’ho portato in hotel e mi sono concessa una serata sushi da sola,” racconta Karen. “Lopia è una gemma nascosta. Perfetta per mangiare sushi autentico a un prezzo conveniente.”

Questa box di Nigiri freschissimi è costata appena 10€.
Questa box di Nigiri freschissimi è costata appena 10€.

Sushi scontato dopo le 18: il trucco che pochi turisti conoscono

In Giappone, i supermercati non sono solo un’alternativa economica al ristorante. Sono anche un luogo strategico per chi vuole mangiare bene spendendo oggettivamente molto poco, soprattutto di sera. La regola d’oro? Andare dopo le 18. A partire da quell’ora, nei grandi supermercati, nei konbini (i minimarket aperti 24 ore) e nei mercati di quartiere, iniziano gli sconti sul sushi fresco e sui bento. Una prassi consolidata per ridurre gli sprechi e incentivare le vendite prima della chiusura.

Gli sconti iniziano generalmente tra le 18:00 e le 19:00, con riduzioni del 20%-30%. Ma chi ha pazienza e si presenta verso le 20:00-21:00, può trovare offerte al 50% o anche oltre. La logica è semplice: il sushi preparato in giornata va venduto entro sera, pena lo smaltimento. Si sa, il pesce crudo non si conserva a lungo e dev'essere consumato in giornata. E così, i prezzi crollano, ma la qualità resta altissima.

Orario tipicoFascia di scontoNote
18:00 - 19:0020% - 30%Primi sconti, buona scelta disponibile
19:30 - 21:0030% - 50% (o più)Sconti massimi, ma assortimento ridotto

Le etichette con gli sconti sono ben visibili: a volte in rosso, con percentuali o cifre in yen. La scritta 半額 (han-gaku) indica il 50% di sconto.

I motivi dietro questa abitudine giapponese

I supermercati giapponesi applicano questi sconti per almeno tre motivi:

  • Ridurre gli sprechi alimentari: il sushi ha una shelf life brevissima. Vendere a metà prezzo è preferibile che buttare tutto a fine giornata.
  • Recuperare parte del valore: meglio incassare il 50% che zero.
  • Abitudine dei clienti: molti giapponesi aspettano apposta gli sconti serali. È diventata una vera strategia di risparmio quotidiano che mette d'accordo un po' tutti.

Non tutti i supermercati si comportano allo stesso modo. Le catene nei quartieri residenziali o nelle città di provincia sono spesso più generose rispetto ai minimarket del centro di Tokyo. Inoltre, dopo le 20 la disponibilità può essere limitata: serve arrivare puntuali per accaparrarsi i pezzi migliori.

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