Ecco tutti i consigli della nutrizionista per combattere la fame al mare o in piscina: il trucco per non svuotare il frigorifero.
Se ti capita di tornare da una giornata al mare o in piscina con una fame insaziabile, sappi che non è affatto un’illusione. Anzi, è una reazione del tutto naturale del corpo. La nutrizionista Assunta Iorio ha spiegato che il fenomeno dipende da una combinazione di fattori che mettono a dura prova le nostre riserve energetiche.
Il sole accelera la disidratazione e spinge l’organismo a consumare più liquidi e minerali di quanto immaginiamo. A questo si aggiunge l’attività fisica: nuotare, camminare sulla sabbia o semplicemente restare a lungo immersi in acqua comporta uno sforzo continuo che non sempre percepiamo, ma che brucia calorie e riduce le scorte di glicogeno. Così, appena torniamo a casa, il corpo presenta il conto con un improvviso attacco di fame.

Disidratazione e fabbisogno energetico
L’acqua di mare e di piscina hanno un effetto rinfrescante che può trarre in inganno: in realtà il corpo perde liquidi molto più rapidamente, soprattutto sotto il sole. Non si tratta solo di sete, ma di un vero squilibrio di magnesio e potassio, due minerali che regolano energia e contrazione muscolare. Quando i loro livelli calano, il cervello invia un segnale forte e chiaro: mangiare per recuperare.
A questo si somma il fatto che in acqua il corpo lavora senza sosta per mantenere la temperatura interna stabile. Questo dispendio energetico extra contribuisce alla sensazione di vuoto allo stomaco. Il risultato è un ritorno a casa in cui il frigorifero diventa una tentazione quasi irresistibile.
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Come gestire la fame post bagno senza svuotare il frigo
La buona notizia è che ci sono strategie semplici ed efficaci per evitare di mangiare in modo disordinato. La nutrizionista Iorio suggerisce innanzitutto di bere molta acqua durante la giornata, senza aspettare di avere sete. Integrare con sali minerali naturali è un passo ulteriore per prevenire cali improvvisi. Fondamentale è anche la scelta degli snack da consumare al rientro. L’errore più comune è rifugiarsi in frutta zuccherina da sola, come cocomero, pesche o albicocche: inizialmente danno freschezza e idratazione, ma l’assenza di proteine o grassi buoni fa sì che la fame torni quasi subito.
Al contrario, abbinare la frutta a uno yogurt greco, a una manciata di mandorle o a cubetti di parmigiano permette di mantenere la sazietà più a lungo. Anche i lupini, spesso sottovalutati, sono un ottimo alleato grazie al loro contenuto proteico e al potere saziante. Ecco un'idea perfetta per una colazione sana e nutriente in estate.
Il segreto non è negarsi il piacere del cibo, ma trovare il giusto equilibrio per evitare sensi di colpa e cali di energia. Dopo una giornata di sole e nuotate, l’organismo ha davvero bisogno di carburante: l’importante è fornirglielo nella forma più nutriente e bilanciata. Rientrare dal mare o dalla piscina con uno spuntino ragionato significa sentirsi leggeri, sazi e pronti a godersi la serata senza la sensazione di aver esagerato. E se la fame torna a bussare? Non è un segnale di debolezza, ma il modo in cui il corpo ci ricorda che l’attività in acqua richiede energie extra.
