Torta margherita, la regina dei dolci da inzuppo: antica ricetta della nonna

Soffice, profumata e genuina: la torta margherita è la regina dei dolci da inzuppo, un’antica ricetta della nonna perfetta per colazioni e merende senza tempo.

La torta margherita è uno di quei dolci che non tramontano mai. Preparata con ingredienti semplici e genuini, ha attraversato i secoli come simbolo di casa e tradizione. Le nonne la custodivano come un piccolo tesoro, pronta a trasformarsi nella merenda perfetta o nel dolce della domenica. È la regina dei dolci da inzuppo, soffice e profumata, ideale da gustare con una tazza di latte caldo, un tè aromatico o persino un caffè nero.

La sua consistenza morbida ma compatta è pensata proprio per resistere all’inzuppo, senza sfaldarsi. Ogni morso è un tuffo nel passato, in quelle cucine di campagna dove i profumi di burro e limone riempivano l’aria. Non è un caso che questa torta sia rimasta nel cuore di tante generazioni: è un dolce che sa di semplicità e affetto, capace di riportare indietro nel tempo chiunque la assaggi.

Gli ingredienti della torta margherita

Ecco la base per uno stampo da 20 cm di diametro:

  • Farina 00 90 g

  • Fecola di patate 50 g

  • Zucchero 150 g

  • Lievito in polvere per dolci 3 g

  • Uova (circa 3) 180 g

  • Tuorli (circa 3) 50 g

  • Sale fino 1 g

  • Scorza di limone 1

  • Burro 90 g

Per decorare:

  • Zucchero a velo q.b.

Sono pochi, essenziali, ma scelti con cura: la farina e la fecola rendono l’impasto leggero, lo zucchero lo addolcisce senza appesantirlo, il limone lo profuma, e il burro aggiunge quella nota di morbidezza che lo rende irresistibile.

Torta margherita
Come preparare la torta margherita. Fonte: Instagram

La preparazione passo dopo passo

La magia di questo dolce non risiede nella complessità, ma nel gesto ripetuto con amore. In una ciotola si mescolano i tuorli, la scorza di limone e un pizzico di sale, a cui si aggiunge il burro fuso e intiepidito. Questo composto diventa la base aromatica della torta.

Nel frattempo si montano a lungo le uova intere con lo zucchero, fino a ottenere una crema chiara e gonfia: è proprio l’aria incorporata a donare leggerezza all’impasto. Una volta pronta, si unisce delicatamente la miscela di tuorli e burro, continuando a lavorare per amalgamare tutto senza smontare il composto.

Arriva poi il momento della farina, della fecola e del lievito, setacciati insieme per non formare grumi. L’impasto va incorporato con movimenti rapidi ma leggeri, mantenendo la sua sofficità. Infine, si trasferisce il tutto in uno stampo imburrato e infarinato, pronto a trasformarsi in forno a 180° per circa 40 minuti in una nuvola dorata.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da GialloZafferano (@giallozafferano)

La magia del risultato finale per una colazione unica

Una volta sfornata, la torta margherita sprigiona un profumo irresistibile. Lo zucchero a velo spolverato in superficie la veste come una nevicata sottile, rendendola ancora più elegante e invitante. Il taglio rivela una mollica chiara e soffice, che conquista al primo sguardo. Questa torta non è solo un dolce: è un rituale. È il piacere di sedersi a tavola la mattina, di ritrovare i sapori autentici, di condividere un momento con chi si ama. È la dimostrazione che, con pochi ingredienti e un pizzico di cura, si può ottenere un capolavoro senza tempo.

La torta margherita rimane, oggi come ieri, un simbolo di genuinità. Un dolce che non ha bisogno di creme elaborate o decorazioni eccessive: basta il suo profumo di limone, la sua leggerezza e quella dolcezza equilibrata che la rendono perfetta così com’è. Forse è proprio questa la sua forza, la sua eterna eleganza nella semplicità.

Lascia un commento